1 Nubi sparse e schiarite, recitava il meteo; puntiamo alla schiarita e pare ci vada bene.
2 Si procede spediti, data la temperatura comunque invernale.
3 Pini carichi di processionarie, meglio evitare di tornarci in primavera.
4 Si attacca la famigerata salita di Fornello e piombiamo nelle nebbie, con temperatura decisamente in calo.
5 Al termine del supplizio, a Pascaletto, decidiamo di esagerare, e puntare al colle del Lys, sperando di bucare le nubi.
6 Niente da fare, evidentemente le "nubi sparse" si sono concentrate qui, anche se si intravede una schiarita nelle valli di Lanzo.
7 Giriamo le bici, sperando che il bar del colle sia aperto (e riscaldato).
8 Aperto e riscaldato!
9 Rientro da brividi su stradone; raggiungiamo piuttosto velocemente Madonna della Bassa e proseguiamo sulla classica discesa.
10 La nebbia non ci abbandona, e così anche il gelo: per oggi è andata così, un ottima occasione per testare i vari capi di abbigliamento tecnico che di recente abbiamo sempre e solo trasportato nello zaino.
11 Imbocchiamo il sentiero delle Guardie, in buono stato ma decisamente sdrucciolevole, col clima odierno.
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14 Bello asciutto invece il single che balconeggia sulla gola del Lys e che chiude degnamente la giornata.